giovedì 23 dicembre 2010

INDESIDERATO!!!!
Le vacanze natalizie sono prossime ed anch'io sto ricevendo i primi regali, ieri uno inaspettato dalla Cina. Ho passato due anni lavorando nei nostri ristoranti a Guangzhou, chiaramente chi ha provato vivere a quelle latitudini sa che bisogna adattarsi al loro stile di vita ed alla loro mentalita' cosa non sempre facile, ma anche non impossibile. Di fatto comunque sta, che vengo allontanato dal quel paese con una motivazione abbastanza vaga, indesiderato! Tempo: 5 giorni; si e' provato a far l'impossibile ma con nulli risultati. Da allora sono passati due anni abbondanti ma niente da fare, non si e' mai capito il perche', qualche dubbio c'era, pero' non la certezza. Il mio essere "vicino" alla religione buddista, specie la branca tibetana poteva essere piu' che una validissima tesi, visto poi il periodo in cui e' successo, (Olimpiadi 2008) nel quale l'intera Cina e' stata ripulita da capo a piedi per figurare come paese libero e democratico agli occhi del mondo intero, non ho potuto che accettare anche se a malincuore quella sentenza. Solo appunto l'altro ieri dopo un'ennesima ricerca ho avuto un'accettabile responso: oppositore al Partito! Continuo ad essere nella "black list" delle persone indesiderate per altri tre anni,fino almeno a tutto il 2013....
W la liberta' e W la Cina.

lunedì 6 dicembre 2010

IL MIO VIETNAM DALLA "A" ALLA "Z".

La stagione delle piogge e' al culmine, ho molto piu' tempo libero per scrivere e ho pensato che non sarebbe malaccio se, anche Voi veniste a conoscenza di come si vive in questa nazione.....


A come Alo’

Sia che voi arriviate via terra o via aerea la prima parola che sentirete sara’ proprio questa: Alo’! Vi accompagnera’ per tutto il vostro viaggio. vi stordira’ fino alla nausea; e’ il classico richiamo dei locali per attirare la vostra attenzione ad un semplice saluto oppure alla vendita di qualcosa… Non preoccupatevi dopo un paio di giorni ci avrete fatto l’abitudine.

A come Ao dai


E’ il vestito tradizionale vietnamita,

usato nel quotidiano soprattutto dalla donna, l’uomo l’indossa solo nel giorno del matrimonio. Formato da un paio di pantaloni e da una specie di camice lungo fino ai piedi con due spacchi laterali che partono all’altezza dei fianchi, quasi sempre il materiale usato e’ la seta.Colori tenui oppure sgargianti, questo vestito molto sensuale lo noterete subito e ne sarete irresistibilmente affascinati, mette in risalto la grazia, la dolcezza, evidenza il corpo longilineo, armonico della donna “viet” conferendovi una dolce visione difficile da scordare.


B come Bicicletta


Oramai diventata solo un simbolo, viene usata il piu’ delle volte da persone anziane e dai ragazzini; quasi introvabile nelle grosse citta’, soppiantata a favore delle piu’ moderna bici elettrica e dai motorini, la modernita’ si fa sentire anche qua…



B come Banh mi


Lo si trova in qualsiasi angolo del Vietnam ed e’ una piccola “baguette” ripiena di qualsiasi cosa tipo verdure fresche, carni bollite o fritte, interiora di animale (maiale, bufalo), formaggini condita a piacere con la ultra famosa ketchup-chilly sauce, o con salsa di pesce e lime, comunque da provare!!



C come Corruzione

Anche qua esiste ed e’ ben radicata; a partire dalle alte sfere politiche fino all’ultimo segretario di un qualsiasi ufficio pubblico d’amministrazione, dal poliziotto al personale d’agenzia privata, chiaramente nessuno si fa scappare la occasione che produce facile lucro.


C come Caffe’


Non tutti sanno che il Vietnam dopo il Brasile e’ il secondo produttore di caffe’ al mondo, coltivato nelle colline del centrofino al nord del paese, soprattutto la specie “robusta” cresce in abbondanza e di ottima qualita’; profumato in torrefazione con il seme del cacao, bevendolo si percepisce un gradevole gusto di “cioccolato”.

Di fortissimo consumo a tutte le ore della giornata viene servito liscio oppure con latte condensato, con o senza ghiaccio a seconda del vostro gusto. Sicuramente da provare!








D come Donne

Non parlo di bellezza ma del ruolo femminile nel contesto

della societa’ vietnamita;

al di fuori dal sistema politico la donna e’ la “vera” protagonista dello sviluppo sociale in questi ultimi trenta anni. E’ lei che porta avanti la famiglia, il business, sia nel pubblico che nel privato e’ sempre lei che svolge i lavori piu’ duri, tipo manovalanza pesante, mondina, netturbina,etc etc Dignitosa o altezzosa a seconda del ceto d’appartenenza, cosi’ come in tutto sud-est asiatico questa figura e’ il fulcro del motore di questo strano sistema.

E come Erogazione elettrica



Siamo tutto’ora nel 2010, ma sovente in Vietnam vi capitera' di



non poter usare la corrente elettrica non capendo il perche’ o meglio, capendo ma senza poter farci nulla.(vedi foto) Oramai anche nei piu’ remoti villaggi di montagna sono riusciti a portare l’energia elettrica piu’ o meno in tutti i locali pubblici e privati c’e’l’aria condizionata, tutte le famiglie possiedono i “classici” beni domestici, tutto nel giro di un decennio si e’ sviluppato attorno alla modernita’ che nessuno vorrebbe venisse a meno. La maniera di erogare alla destinazione finale il prodotto e’ pero’ alquanto sconvolgente nella maniera usata, lascio a voi ogni commento in riguardo…

F come Frittola

Sarebbe stato troppo volgare l’uso del termine che tutti conosciamo ho pensato allora a questo simpatico nomignolo.Dunque, ci sarebbe da scrivere libri sull’argomento ma mi limito solo a esprimere il mio personale giudizio in riguardo; secondo me, la ragazza o donna se preferite Vietnamita e’ quanto di

piu’ attraente si puo’ trovare
nel sud-est asiatico come bellezza. Una particolare
femminilita’, il fisico esile, il capello lungo sciolto sulla schiena, il portamento, il colore delle pelle bianchissima e vellutata a cui loro tengono molto, ma soprattutto la disponibilita’ che hanno verso gli occidentali. Purtroppo come tutte le cose c’e anche pur sempre un rovescio della medaglia, nello specifico appunto il cercare tramite tutte queste virtu’ trovare lo straniero che possa riservare a lei e naturalmente anche alla famiglia un decoroso futuro……decisoni non sicuramente facili da prendere. Per il momento continuo a restare single!

G come Guerra

Quando si dice Vietnam si collega subito questa nazione con la guerra, in fattispecie quella sostenuta contro gli U.S.A. sicuramente le nostre memorie ricordano gli orrori commessi gratuitamente, difficili da dimenticare, nel decennio che va dal 1965 al 1975. E’ bene ricordare che c’e stato anche un lungo dominio francese di quasi un secolo tangibile tutt’oggi nell’architettura edile lasciata come eredita’ in molte citta’ vietnamite. Ma, molto prima dei francesi, ci han provato i Cinesi scontrandosi pero’ ogni volta contro un popolo testardo condotto dai vari eroi di turno che combattevano e vincevano gli invasori. La caparbieta’ la cocciutaggine e la testardaggine sono l’arma vincente di questo popolo, nel riuscire a rispedire a casa loro gli invasori di tutte le ere.


H come Hotel

Ho scelto questa voce perche’ in un’hotel soprattutto quello a livello familiare, in qualche maniera si puo’ “toccare” con mano la reale quotidianita’ giornaliera sia nel bene che nel male; si vive a contatto gomito a gomito si riesce a capire qualcosina di come funziona la vita a queste latitudini, il carattere di queste persone, la faziosita’ nell’esecuzione dei loro lavori. Dunque avere di conseguenza un’altra sfaccettatura del reale, l’hotel mi sembra il posto piu’ idoneo per provare a capire questo popolo.


I come Infradito


Non lo so se questo tipo di “calzatura” sia nata qua in Vietnam e diffusasi dopo in tutta l’Asia, ma di certo e’ usata da tutti a tutte le eta’ indistintamente. Un’aneddoto molto significativo, durante la guerra contro l’America i soldati Vietnamiti usavano questo tipo di ciabatta infradito, creata usando copertoni di camion dimessi, facile e comodo assemblaggio.


L come Libido

Yes, libido che parolona, e’ un termine latino che significa “desiderio” e in Vietnam di libido ne hai dalla mattina appena sveglio fino all’ora di dormire alla sera; vuoi per la situazione climatica, per la sensuale dolcezza femminile, la disponibilita’ il tipo di abbigliamento, il facile approccio questo fa si che la vostra libido sia sempre a 1.000 e, vorrei trovare una persona che mi dica che non e’ vero….


M come Massaggi

Nella cultura asiatica il massaggio e’ molto praticato, ed e’ una tra le cose piu’ belle che si possono apprezzare qua; impossibile vivere in questa parte di mondo senza usufruire di questo privilegio, si perche’ economicamente parlando si spendono cifre davvero irrisorie. Ci sono pero’ alcune considerazioni e distinzioni da fare, di massaggi ne esistono di diverse qualita’ che pero’ alla fine ti portano lo stesso risultato finale: relax! Puoi avere un buon massaggio dal barbiere appena prima del taglio capelli, nelle moderne e costose beauty spa, con oli, ed essenze, ma altrettanto nei modesti massaggi gestiti familiarmente, oppure in spiaggia tra una nuotata e l’altra. In ogni moneta abbiamo due facce ben distinte, la stessa identica situazione si ha in Vietnam con i massaggi, troverete allora i barbieri senza forbici, moderne e costose beauty spa, modesti massaggi gestiti familiarmente ove oltre al classicissimo massaggio, con un compenso da stipulare con la ‘massaggiatrice”si potra’ avere una prestazione sessuale. E ditemi voi chi viaggiando in oriente non si e’ lasciato andare a questa particolare tipo di servizio?


M come Msg


Conosciuto in Italia come glutammato monosodico, e’ un esaltatore di sapidita’ nocivo alla salute; si sospetta infatti che il consumo di questa sostanza sia associato ad alcune malattie degenerative del sistema nervoso, al diabete, e alle malattie cardiovascolari. Purtroppo in questa fetta di mondo invece se ne fa un larghissimo consumo, praticamente il vietnamita lo usa in maniera indiscriminata in tutto il cibo che mangia. Viene venduto ad un prezzo bassissimo, in maniera che tutti possano acquistarlo, facendo la fortuna delle multinazionali che lo producono; ma scordatevi di poter mangiare in un ristorante Viet senza incappare in questa sostanza, anche se a voi diranno il esattamente il contrario. Buon Appetito.



N come Noodles


E chi non conosce i famosissimi “noodle” ? Gli spaghetti asiatici, potranno essere fatti con farina di riso, oppure di grano, li potrete gustare in cento modi diversi; fritti assieme a verdura, carne, con pesce, con curry, bolliti in una zuppa, in insalata. In ogni regione che visiterete avrete differenti maniere di gustrarli, secondo me da preferire quelli che troverete dai vendiori per strada, freschi ed ottimi!


O come Ozio


Il passatempo preferito di tutte le persone di questo mondo, e poteva essere diverso qua in Vietnam? Direi decisamente no, anche perche’ l’ozio viaggia sotto braccetto alla pigraggine di questo popolo; dunque il detto: “perche’ fare oggi quello che si puo’ fare domani” e’ estremamente professato dai locali.
P.S: leggere anche il punto Q.




P come Propaganda


Ancora tangibilissima in tutto il paese, senza questo tipo d’attivita’ usato da oltre

sessant’anni sia con slogan ben visibili inneggianti l'amore per la patria, la casa, il desiderio di pace, la libertà, la gloria, l'onore, sia via etere; un paio di volte al giorno i vietnamiti continuano a subire questa “violenza” mentale, in maniera che il loro subconscio raggiunga gli obbiettivi voluti dal partito. Non aggiungo altro, sono gia’ stato espulso dalla Cina…


P come Prostituzione

Anche per il Vietnam da lunghissimo tempo, la prostituzione, sta diventando un grosso problema dell’attuale societa’ come tante, ormai, una meta - paradiso del turismo sessuale. Purtroppo essendo un paese del terzo mondo con ancora molte disuguaglianze economiche c’e’ chi viene introdotto (mercato dei minori) per obbligo, oppure chi sceglie questa professione liberamentente, ma di base resta che le autorita’ attuali hanno, a mio avviso un’occhio chiuso a questo problema, forse tutti e due. Di fatto, arrivando a visitare questa parte di mondo e’ facilissimo trovare massaggi, discoteche, bar, dove tutto e’ concesso, addirittura in internet si possono trovare gli indirizzi con annesse fotografie, oppure materiale pornografico a vostra discerezione, solamente l’imbarazzo della scelta! Una puntualizzazione logica pero’ a questo punto ci vuole, in tutta l’Asia la prostituzione e’ un fatto culturale ben radicato, fa parte del quotidiano, dunque e’ impensabile che un Thai piuttosto che Viet o Cinese, non usufruiscano di questi servizi. In occidente si pensa sempre che noi “bianchi” siamo il lupo cattivo, quando invece la realtà e ben diversa, bisognerebbe che si conoscesse l’esatta natura, poi si parlasse in riguardo.


Q come Qualunquismo

Piu’ che qualunquismo direi menefreghismo, la pochezza nel quotidiano che contradistingue questo popolo, la sufficienza nel vivere e’ impressionante, l’immaterialita’verso tutto quello che li circonda e’ notevole, sicuramente da attribuirsi alla diversita’ culturale impartita, e, a mio avviso difficile da cambiare. Paese che vai usanza che trovi.


R come Riso


Il riso in Vietnam e’ la coltivazione primaria, sorvolandolo con l’aereo oppure viaggiando per strada avrete un’unica visione le risaie;


generalmente in un’annata si hanno tre raccolti, nel nord del paese solamente due. Lavoro durissimo quello della risaia, fatto ancora manualmente, dalla semina al trapianto e infine al raccolto; le mondine, si perche’ questo lavoro e’ interamente femminile, sono sot

topagate, ma perlomeno il lavoro viene loro garantito per tutto il periodo dell’anno. Una buona parte del prodotto viene consumato dal mercato locale, piu’ del 40% viene esporatato, e’ la seconda voce come introito dopo il turismo nelle casse dello stato. Il riso in oriente e’ come il pane per noi italiani, comunemente viene servito in bianco, oppure fritto o impastato a ingredienti diversi e avvolto in foglie di banana; tantissime sono le possibilita’ di gustarlo, dolce, salato, a seconda del vostro gusto, comunque da provare.

S come Superstizione


La superstizione nella sua globalita’ intesa anche come veggenza, e’ molto in auge in questa nazione; d'altronde e’ un paese ancora molto ignorante e contadino dove riti e usanze sono una delle basi di vita.
Un esempio pratico lo si puo’ avere costruendo o affittando una comune casa, prima ci s’informa se su quel terreno non sia avvenuto niente di strano, del tipo incidenti oppure seppellito nessuno, se sia libero dagli spiriti, si interpella il “mago” di turno, e sara’ lui a dirvi se li si puo’ fare o no, lui vi dira’ la data di costruzione, sempre lui al termine fara’ una cerimonia di buon auspicio...Superstizione qua e’ mangiare o non mangiare determinati cibi, e’ accendere incensi e leggervi, nel fumo che producono, come sara’ la vostra giornata, superstizione e’ la scelta della data del matrimonio, superstizione, e’ bere una tale alchimia per avere figli maschi………




T come Traffico





Forse il trauma piu' grosso del quotidiano, difficile abituarsi alla legge del traffico; molto difficile per il pedone, lo sara' ancora di piu' se mi metterete in sella ad un motorino preso in affitto. Ricoratevi che non esistono ne destra e ne sinistra, sensi unici, nessun tipo di precedenza, una vera giungla!!!! Provate per crederci.


U come Uomini

Come detto nel capitolo “D” l’anima della societa’ vietnamita e’ donna, e l’uomo? Beh come nel resto dell’Asia nascere uomini significa avere una sfortuna sfacciata, certo non per tutti vale la stessa legge, ma per i piu’ si’.
Durante la giornata se vi soffermerete vedrete moltissimi uomini cazzeggiare, nei vari caffe’ shop, o nei chioschetti improvvisati lungo la strada a contemplare il nulla, o ad ubriacarsi, dormire su un’amaca, o semplicemente aspet tare che diventi sera, ma, a lavorare ci penseranno moglie e figli; d’altronde e’ la “loro” cultura...


V come Vizio


In questo capitolo mi limito a descrivere i principali vizi del popolo Vietnamita o meglio,i piu’ fastidiosi per me.

Pipi’: al momento del bisogno ognuno si arragia alla belle meglio, uomini

soprattutto, non importa dove ,quando scappa la si fa, senza troppi preamboli; il tremendo puzzo che ogni tanto vi assale passeggiando e’ dovuto a quello.

Curiosita’: e’ un fattore genetico insito in ogni Viet, dunque ogni qualvolta siete fermi per controllarvi la cartina, oppure decidere sul dove andare verrete attorniati da curiosi che vi daranno informazioni. Utile e prezioso all’inizio ma poi diventera’ stress e allora si passa dall’altra parte della barricata: quando inizieranno a farsi “i cazzi loro” questi?
Privacy: e' la filosofia di vita imposta dal partito alla fine della guerra con gli USA, tutto doveva essere condiviso ed e' per quello che non e’ considerata molto importante, in effetti se non tenete le porte di casa chiuse qualcuno entrera’ per curiosare…

Questo e’ il quanto, e immagino anche che voi direte: ma se questo trova tutte queste problematiche perche’ continua a vivere in quel posto? La risposta non e’ poi cosi’ difficile, noi in questa nazione siamo ospiti, dunque, o impari a condividere il loro quotidiano, o te ne vai. Dopo un po ci si abitua, in fondo, cittadino del mondo, vuol anche dire rispetto.

Z come ZIO HO




E come non poter scrivere qualcosa sul padre dell’attuale Vietnam, Bac Ho (Zio Ho), cosi’ viene abitualmente ricordato il grande statista fondatore del Partito Comunista Vietnamita nonche’ presidente della Repubblica Democratica del Vietnam dal 1946 al 1969 anno della sua morte. All’eta’ di vent’anni viaggio’ in America, ed Europa facendo miseri lavori come giardiniere, spalatore di neve, cameriere ma, affinando la sua conoscenza politica. In Francia imparo’ diverse lingue e approfondi’ la questione sull’indipendenza indocinese; all’eta’ di 51 anni ritorno’ in Vietnam e contribui’ alla fine dell’occupazione giapponese e di prima persona guido’ una guerriglia contro i francesi che lo videro vincitore a capo dei Viet Minh. Diventato presidente purtroppo non riusci’ad assistere al suo sogno avvenuto sei anni piu’ tardi: la vittoria del Nord contro il Sud, con la tanto desiderata indipendenza.

giovedì 18 novembre 2010






Hong Kong - Filippine
L'undici di novembre mi scadeva il visto e non c'e' miglior tempo di questo per una vacanzina, tenendo conto che adesso qua e' il periodo delle piogge e al 19 e' il mio compleanno. Deciso, si va prima ad H.K poi relax al mare nelle Filippine , stato che manca ancora nella mia lista da visitare. Dicevamo H.K, s
empre una gran bella citta', ogni volta sempre nuove emozioni; ritornarci dopo piu' di due a
nni la ritrovi sempre "in forma" nonostante la freneticita' del ritmo di vita che c'e'! Vivendo in Vietnam in una piccola cittadina quasi fuori dal mondo, e ritrovarmi qua mi e' sembrato di rinascere, tutto puntuale, pulito, tutto che funziona, ognuno che si fa i cazzi suoi.. Non ero neanche piu' abituato a vedere tanta "gnocca" tutta assieme, vestita elegante, profumata quasi da infarto; comunque sia non potevo mancare d'andare sull'isola di Kong Kong, scegliendo appunto l'hotel nella zona di Wang Chai, il quartiere che vive di notte...
Giusta base per poi andare al non distante Soho, famosissimo per i numerosissimi local
i di divertimento e ristoranti di ogni genere dove inizia la serata. Un paio di giorni per
shopping e affini poi partenza alla volta di




Manila, ma solo con scalo tecnico poi via a Puerto Princesa sull'isola di Palawan sopratutto per visitare El Nido, con le sue isole da favola patrimonio dell' Unesco. Speravo di trovare b
el tempo invece anche qua piove con pero' ampi spazi di sereno, e la possibilita' di visitare quello che m'interessa; giro in barca snorkelling, mountain bike, poco da annoiarsi, poi naturalmente gran mangiate di pesce!!!!! Dopo essermi spostato sull'isola di Bohol m'incontro con Alex e altri due suoi amici e, la festa comincia subito...... peccato sia un po troppo rilassante la vita qua,

nonostante un'ottimo bellissimo ennesimo gir
o in barca sulla barriera coralli
na, la visita alle Chocolate Hills, piccole collinette all'interno dell'isola in uno sce
nario davvero strepitoso con una
vegetazione da paura, risaie e foresta a non finire.
Ci soffermiamo anche a visitare uno strano negozio che tiene in cattivita' i famosissimi TERSIER animali simbolo di

quest'isola, visto la minuta dimensione e' praticamente impossibile vederli in natura. A questo punto della vacanza ci voleva una botta di vita, si parte allora per Boracay, un'ora d'aereo e si arriva in paradiso; pensavamo fosse carina ma non fino a questo punto. Una pulizia ineccepibile, spiaggia bianchissima mare da favola, ristoranti, pubs, tutto gli ingredienti ottimali per una degna fine vacanza. Parlando di "gnocca" anche quella si trova in abbondanza carina, simpatica e disponibile....A proposito, sto seriamente pensando di ritirarmi dal lavoro e perche' no, spostare la mia residenza qua!!!!!!

martedì 26 ottobre 2010






Il mondo della moda.....
Ieri sera mi sono incontrato con un'amica olandese per un drink e, parlando del piu' e del meno
mi dice che ha giusto terminato una vacanza; la vedo molto sconvolta, chiedo cosa fosse mai successo di cosi' tanto ecclatante. Continuando nella conversazione mi dice d'essere stata in Cambogia, uscendo da questa nazione vicino al confine con il Vietnam e' incappata in una "fabbrica" speciale, una concieria meglio dire solo scuoiatura di vipere quali vari tipi di pitoni, cobra ed altri tipi d' animali che hanno una pregiata pelle. E' stata libera di fotografare ovunque pero' non ha potuto pero' avere nessuna notizia in riguardo alla provenienza e a chi fossero destinati al termine della lavorazione le pelli; e' solo riuscita a saper qual'e' il guadagno mensile di questi operai: 40$!!!! Cosa mai siamo disposti a fare in questo mondo e dove ci portera' questa nostra societa'?